Ecocardiogramma color doppler da stress farmacologico (Ecostress)
L'Ecocardiogramma color doppler da stress farmacologico (Ecostress) è un esame diagnostico non invasivo che consente di studiare il comportamento del muscolo cardiaco o le variazioni dei parametri emodinamici valvolari durante l’aumento del carico di lavoro indotto dall'iniezione endovenosa di un farmaco (Dobutamina) o variazioni del circolo coronarico (Dipiridamolo).
L'ecostress serve a definire la natura dei disturbi accusati dal paziente, ad accertare la funzionalità del muscolo cardiaco e a valutare i vizi valvolari in condizioni di sforzo.
Il test è controindicato per i pazienti affetti da:
- sindrome coronarica acuta ravvicinata
- aneurisma aortico
- scompenso cardiaco non controllato dalla terapia farmacologica
- aritmie cardiache non controllate dalla terapia farmacologica
- angina instabile
- embolia polmonare in fase acuta
- miocardite e/o pericardite in fase acuta
- endocardite
L’ecostress farmacologico è un test provocativo
che richiede la somministrazione di un farmaco che mette sotto sforzo il cuore per rispondere
ad un quesito diagnostico.
Durante l’esame, anche se condotto seguendo appositi protocolli,
possono comparire aritmie pericolose, crisi anginose, scompenso cardiaco acuto, infarto del
miocardio, arresto cardiaco.
Per questo è necessario che il paziente sia informato accuratamente
delle motivazioni che indicano l’esecuzione dell’ecostress e firmi l’apposito consenso informato.
Tuttavia, se effettuato in una struttura sanitaria con personale qualificato,
con protocolli idonei ed in condizioni di stabilità clinica, i possibili rischi sono trascurabili.
Per l'ecostress la preparazione richiesta è molto semplice:
- Il giorno dell’accertamento il paziente deve essere a digiuno da almeno 4 ore, non deve fumare né bere alcol o bevande stimolanti come caffè, the o energy drink da almeno 12 ore.
- È bene verificare con il cardiologo curante se si debbano sospendere terapie in corso e sulle modalità con cui effettuare la sospensione.
- È consigliato presentarsi al test con un abbigliamento confortevole.
- E' opportuno portare con sé tutta la documentazione medica relativa alla patologia in esame.
- L’assenza della prescrizione medica di uno specialista preclude l’esecuzione della prestazione.
Per eseguire un ecostress farmacologico il paziente viene fatto sdraiare sul lettino
ecocardiografico sul fianco sinistro, come per un normale ecocardiogramma transtoracico.
L'esecuzione di tale test prevede la monitorizzazione elettrocardiografica,
il monitoraggio pressorio e la somministrazione per via endovenosa tramite un agocannula del farmaco scelto come stress.