Visita dietologica-nutrizionale
La visita dietologica-nutrizionale consiste in una valutazione dello stato nutrizionale di una persona, in modo da poter diagnosticare un eventuale quadro di malnutrizione.
Esistono due tipi di malnutrizione:
- malnutrizione per eccesso (prevalente nei paesi ricchi): conseguenza di uno sbilanciamento per eccesso fra introito energetico e calorie consumate che può determinare sovrappeso o obesità, condizioni che, a seconda del livello di gravità, possono aumentare il rischio per l’insorgenza della malattia cardiovascolare (ipertensione, infarto, ictus) e metabolica (diabete mellito)
- malnutrizione per difetto (prevalente nei paesi poveri): condizione caratterizzata da un calo ponderale del peso corporeo e legata ad alcune patologie mentali come la depressione, ad infezioni come la tubercolosi, a neoplasie maligne, a cause nosocomiali come la nutrizione parenterale totale
La visita dietologica-nutrizionale differisce a seconda del quadro nutrizionale del paziente.
Nel caso di una malnutrizione per eccesso il fine del consulto dietologico messo in atto è quello di ridurre il rischio cardiovascolare e metabolico. Vengono fornite indicazioni dietetiche specifiche per patologia con particolare attenzione alle eventuali comorbidità associate, quali ad esempio ipertensione, diabete, dislipidemia, insufficienza epatica, insufficienza renale.
Nel caso di una malnutrizione per difetto il fine del consulto dietologico è migliorare il quadro nutrizionale del paziente evitando l’insorgenza di quadri carenziali importanti.
La visita dietologica-nutrizionale non ha controindicazioni.
La visita dietologica-nutrizionale non espone a rischi.
L'esecuzione di tale visita non prevede norme di preparazione.
Il paziente è invitato a portare con sé i referti di eventuali esami/visite effettuati su richiesta del proprio medico
La visita dietologica-nutrizionale si compone delle seguenti fasi:
- raccolta dell'anamnesi, ovvero delle informazioni relative alla storia clinica del paziente, al suo stile di vita, alla presenza di familiarità per malattie cardiovascolari e disturbi metabolici
- esame obiettivo durante il quale si procede con la misurazione di:
- peso e altezza per il calcolo dell'Indice di Massa Corporea (BMI), parametro che permette di stabilire se un soggetto è normopeso, sottopeso, sovrappeso o obeso
- circonferenza del braccio, nel caso di un paziente sottopeso
- circonferenza vita, nel caso di un paziente sovrappeso o obeso
- screening delle complicanze
Potranno essere richiesti ulteriori esami a completamento diagnostico.